Abbiamo scelto di prendere il traghetto da Civitavecchia per evitarci molti chilometri di strada, ed è stata un'ottima idea. La notte è trascorsa tranquilla e la mattina siamo arrivati in Sicilia, freschi e riposati.
Siamo stati catapultati nel caos cittadino di Termini Imerese, la luce della calda primavera meridionale ci abbaglia, risaliamo vicoli e strade assai affollate non senza difficoltà ma giungiamo illesi all'area di sosta che avevamo prenotato da casa.
In tarda mattinata ci incamminiamo alla scoperta della città. E' una giornata particolare in quanto è la Giornata della Legalità in onore di Falcone e Borsellino. La città brulica di ragazzi di ogni età, allegri, rumorosi e piuttosto indisciplinati. Camminiamo tra piazze, chiese e palazzi così belli da lasciarci a bocca aperta. Fa decisamente caldo ma dobbiamo trovare una pasticceria molto consigliata dalla nostra guida : I Segreti del Chiostro. Il nome è tutto un programma, è talmente segreta che fatichiamo non poco a trovarla. Però che meraviglia scopriamo! Una porticina si apre su un piccolo atrio e una scala invita a salire. Arrivati al piano nobile si apre al nostro sguardo un chiostro adorno di alberi di arance e limoni, al centro una semplice fontana e tutt'intorno panchine affollate da turisti che addentano con beatitudine degli immensi cannoli. Ne compriamo, ovviamente due anche noi. Ce li confezionano al momento e sono celestiali! Ci troviamo all'interno di un ex convento di suore che hanno conservato le preziose ricette della pasticceria siciliana. E' stata un'esperienza deliziosa.
Dopo aver visitato il visitabile con soddisfazione rientriamo all'area di sosta per riposare decisamente contenti per la giornata piena di bellezza.