Guardando il mare grigio e scuro ho cercato di ritrovare la serenità persa, ma non ci sono riuscita. Le onde lente si infrangevano sulla spiaggia silenziose, cercavo di ascoltarne il rumore ma ero frastornata dai pensieri.
Non sempre si riescono ad allontanare le preoccupazioni così come ci allontaniamo dai luoghi, non basta salire in macchina e percorrere tanti chilometri per mettere spazio tra le quotidianità moleste.
I giorni sono stati sereni, ma di fondo restavano i nodi non sciolti ed è stato con profondo dispetto che mi sono resa conto di quanti fardelli mi ero portata appresso.
Ho cercato nel mare le mie risposte ma non le ho trovate, i dubbi e le amarezze sono rimaste intatte nel mio cuore e nella mia mente.
Non tutte le ciambelle riescono col buco.
Le mani tese respinte si ritirano ma con qualcosa di simile al dolore.
E' difficile riuscire ad amare chi ti respinge, sordo ai tuoi argomenti, assordato dalle sue convinzioni presuntuose e pericolose.
Non ci sono in queste parole messaggi in bottiglia per qualcuno, solo lo sfogo di un momento al limitare della notte, complici il silenzio e la stanchezza.
Guardando il mare grigio ho sperato in un raggio di sole che non è arrivato