La storia è questa .
Come ogni anno c'é da festeggiare il compleanno del consorte, per questo bisogna invitare tutti gli amici e conseguentemente dargli da mangiare. Inizialmente il progetto era di fare delle cene casalinghe per tre sabati di fila fino ad esaurimento della comitiva. Avevo anche già fatto tutti gli inviti differenziando le date e le coppie, quando mi apprestavo a definire i vari menù ci è arrivata la proposta di Cecilia di offrirci l'uso della sua veranda per riunire tutta la compagnia in un' unica serata.
Detta così é una gran bella idea, una festa con una trentina di persone è più divertente e allegra, se poi si può avere uno spazio attrezzato ed accogliente è ancora meglio. Un po' impegnativa ..... ma come dire di no.
Ecco la tavola imbandita, ho fatto da mangiare per tutti 28 e pare pure che sia piaciuto tutto.
L'anno prossimo regalerò al consorte un viaggio agli antipodi per evitare un'altra sfacchinata epica.
Non ho più l'età per queste performance !
( Non facciamo commenti sulla simpatia di alcune delle signore
che mi riservano sempre e comunque un trattamento di riguardo)