lunedì 4 gennaio 2016

60

E' un numero importante e mette soggezione, 
mi sembra impossibile eppure il calendario non imbroglia. 
Ci sono arrivata!
Come ogni anno subito dopo capodanno e prima della befana 
è il mio compleanno e me ne devo fare una ragione.
Non me li sento se non quando cerco di piegarmi 
e le ginocchia scricchiolano, quando sento le mani dolenti
 per quel principio di artrosi 
che era un principio tempo fa, 
quando mi guardo allo specchio e vedo quelle che non sono 
più rughe di espressione.
Stasera mi tornano in mente tanti ricordi del passato, 
mi sento nostalgica e anche un po' melensa, sarà l'età. 
Vorrei tornare indietro per riattraversare con passo più leggero
 molti giorni, per non commettere certi errori, 
per dare più abbracci e chiederne ancora di più. 
Vorrei una festa a sorpresa, andare a ballare, ascoltare tanta musica ad alto volume, camminare sulla sabbia, 
nuotare nel mare più azzurro, e ridere ridere ridere. 
Ho voglia di vivere in salute ed allegria, circondata da quelli che amo, facendo ancora dei bellissimi viaggi con il mio amatissimo compagno (il camper ovviamente), ridendo e amando sempre.

Ho trovato questo testo qui 
lo trovo bellissimo ed adatto alla circostanza 
così me lo regalo e mi riprometto di leggerlo tante volte 
da impararlo a memoria
PROPOSITI
Com’è imbarazzante aver voluto imporre a qualcuno i miei desideri, pur sapendo che i tempi non erano maturi e la persona non era pronta, anche se quella persona ero io. Oggi so che questo si chiama “rispetto”.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di desiderare un’altra vita e mi sono accorto che tutto ciò che mi circonda è un invito a crescere. Oggi so che questo si chiama “maturità”…
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho capito di trovarmi sempre ed in ogni occasione al posto giusto nel momento giusto e che tutto quello che succede va bene. Da allora ho potuto stare tranquillo. Oggi so che questo si chiama “stare in pace con se stessi”.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di privarmi del mio tempo libero e di concepire progetti grandiosi per il futuro. Oggi faccio solo ciò che mi procura gioia e divertimento, ciò che amo e che mi fa ridere, a modo mio e con i miei ritmi. Oggi so che questo si chiama “sincerità”.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono liberato di tutto ciò che non mi faceva del bene: persone, cose, situazioni e tutto ciò che mi tirava verso il basso allontanandomi da me stesso… all’inizio lo chiamavo “sano egoismo”… ma oggi so che questo è “amore di sé”.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di voler avere sempre ragione. E così ho commesso meno errori. Oggi mi sono reso conto che questo si chiama “semplicità”.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono rifiutato di vivere nel passato e di preoccuparmi del mio futuro. Ora vivo di più nel momento presente, in cui tutto ha un luogo. È la mia condizione di vita quotidiana e la chiamo “perfezione”. Quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono reso conto che il mio pensiero può rendermi miserabile e malato. Ma quando ho chiamato a raccolta le energie del mio cuore, l’intelletto è diventato un compagno importante. Oggi a questa unione do il nome di
“saggezza interiore”.
Non dobbiamo continuare a temere i contrasti, i conflitti e i problemi con noi stessi e con gli altri perché perfino le stelle, a volte, si scontrano fra loro dando origine a nuovi mondi. Oggi so che tutto questo è “la vita”.
Charles Chaplin

Tanti auguri a me!!!!!!
questa sono io!!!!

3 commenti:

  1. Tantissimi auguri di buon compleanno cara Margherita... Un bel traguardo, avanti a passo di danza con il prossimo.
    Agrimonia

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  2. Bellissimo il testo e meravigliosa la foto!!!
    Volevi la festa a sorpresa...ma lui legge il blog?!?!?!

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