Alle volte ti si senti solo.
Non di quella solitudine che ti pacifica e ristora,
ma quella che ti serra la gola, che ti spaventa.
Troppo silenzio alle volte fa male
quanto le grida e gli insulti.
Nel vuoto che senti intorno
il baratro che vedi sotto i tuoi piedi
è un orrido nero.
Vorresti una carezza, una mano sulla spalla,
un abbraccio, un bacio lieve.
La tua forza vacilla e fatichi a trovare
il ritmo costante del respiro.
Non hai molta scelta, devi andare avanti
ed affrontare i tuoi giorni, le tue paure, il tuo dolore.
Non è un lamento è uno sguardo intorno
dove chi credevi ci dovesse essere non c'è.
Forse ha più paura di te?
Forse non gliene importa un bel niente?
Forse ha trovato altro da fare?
Forse si è dimenticato quanto puoi essere fragile?
Intanto tu senti solo il silenzio, cerchi un riparo
che non hai, da parte di nessuno.
Ciao Margherita, ben trovata!
RispondiEliminaPer ora ti lascio un abbraccio forte e ti dico che so bene di cosa scrivi.
Nella mia vita ho preso alcune decisioni perché la solitudine di cui parli è la peggiore in assoluto.
Ti abbraccio forte anche io!
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RispondiEliminaIl silenzio della buia solitudine, non quella che si cerca per qualche attimo di sosta, è davvero devastante ed occorre esser molto forti e saper combattere per uscirne. Facile a dire, più difficile riuscire, ma non è impossibile se poi si hanno accanto le persone cui tieni e ti aiutano.
RispondiEliminaBuona serata Margherita.
appunto SE si hanno accanto....
EliminaHai espresso più che efficacemente la sensazione del vuoto creato dalla solitudine...quella più intima, più dolorosa.
RispondiEliminaUn abbraccio cara Margherita
Grazie
Eliminaleggendo mi sembra di essere li, in una di quelle giornate novembrine quando la pioggia scende fine, appoggiata al vetro della finestra a guardare fuori nel nulla, nel vuoto nella solitudine. la solitudine provocata da chi, anche se sa benissimo che non lo sei, ti pensa forte e pensa che ce la posso fare da sola.
RispondiEliminaHai colpito nel segno
EliminaChe bello averti ritrovata, le tue parole sono sempre ricche di te, di quello che vivi. Belo condividerle. Spero di vederti ancora sul mio blog. :-)
RispondiEliminaquante volte...e ho sempre l'impressione di essere io nel torto...perchè?
RispondiEliminaE' solo un'impressione. Non ha un perchè, assale e ti tramortisce poi poco alla volta riprendi a respirare e vai avanti.
EliminaMi dispiace che ti sia sentita così, spero che adesso vada meglio! Un abbraccio forte
RispondiEliminaLa vita continua, per fortuna. Bisogna lasciarsi le malinconie alle spalle e andare avanti. Un abbraccio
RispondiEliminaQuesto post mi spaventa tanto... perchè mi ricorda momenti così che sono passati come le giornate che si susseguono... tutto passa ma a volte anche ricordare è doloroso. Speravo che nel frattempo avessi scritto altro perchè proprio non avevo il coraggio di risponderti ma oggi non so perchè non mi sento così codarda... un abbraccio
RispondiEliminaSono sempre qui, grazie per l'abbraccio che ricambio. La vita va avanti e richiede tutta la nostra energia e tutto il nostro coraggio. Possiamo trovarlo solo dentro noi stessi ed è quello che sto cercando di fare.
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