Siamo davvero agli sgoccioli di questo 2015,
un anno come gli altri con i suoi momenti belli e brutti.
Vorrei guardarlo con tranquillità ma sarà che mi avvicino
ad un'età tonda,
sarà che sento tanta incertezza
intorno a me francamente non è facile.
Ho dato una guardata ai post di quest'anno
e ho pure fatto presto perchè sono pochi.
L'anno è iniziato con un viaggio in camper con dei cari amici,
poi si sono susseguiti giorni un po' monotoni fino al bellissimo viaggio a Cuba, su maggio e giugno è meglio sorvolare, non ho visto che ospedali,
le vacanze estive sono scappate via in tranquillità,
poi c'è stato l'incontro con il nuoto, che magia!
Purtroppo da poco se n'è andato il mio nipotino guerriero
ed il dolore è ancora fresco e acuto, l'anima si accartoccia
su se stessa in questi momenti
e non si trovano mai le parole
per esprimere la disperazione.
In questo elenco di avvenimenti manca un cenno sui figli
che nel frattempo crescono, tanto da cominciare a far vedere
le prime rughe, e cambiano.
Riescono a ferirti profondamente perché le parole che usano
sono presumibilmente più ponderate di quelle di un adolescente,
per fortuna riescono anche a renderti orgogliosa dei loro successi
e della loro vita. Si allontanano verso strade sconosciute
e non puoi fermarli, fosse solo per farli riflettere.
Ci sono quelli vicini e quelli lontani,
ma la distanza fisica non è il metro dell'affetto e della preoccupazione.
Sono tutti sempre nel cuore e nella mente.
Ma sono grandi e ti fanno capire che cominci davvero ad invecchiare.
Chissà come saranno i prossimi mesi, lo vedrò
e cercherò di affrontarli con maggiore serenità possibile,
accettando ed accettandomi.
Di buoni propositi non ne faccio.... arrivata a questo punto della vita
posso dire di conoscermi abbastanza :-)