sabato 9 giugno 2012

Burocrazia

Alle volte non se pò fare a meno e si è costretti a scontrasi con la burocrazia, ed è sempre un’esperienza che lascia senza fiato!
Nella veste di Amministratore Delegato della mia mamma mi sono assunta l’onere di aiutarla nel disbrigo delle pratiche pensionistiche, bancarie e quant’altro. In preda ad un delirio di onnipotenza, visto il prestigioso ruolo, ho comunicato alla famiglia intera che non era un onere faticoso nè particolarmente impegnativo tanto “C’è internet e si fa tutto on line!!!!”.
Bene, oggi ho avuto l’ennesima riprova che non è assolutamente vero, anzi!
Alcuni giorni fa era arrivata una lettera dell’Istituto Previdenziale per eccellenza che richiedeva l’invio di una particolare documentazione, ma nella missiva alcuni punti mi restavano oscuri per le spiegazioni parecchio arzigogolate, allora ho preso il telefono ed ho chiamato il numero verde.  Una gentile signorina mi ha spiegato e mi ha chiarito, ma io restavo sempre incerta e perplessa. Domando “Ma scusi come devo rispondere a questo quesito? “ Risponde ”Deve compilare il modulo allegato, ovviamente” “Ma non c’è nessun modulo allegato” “Lo può scaricare da internet” “Perfetto allora procedo; sicura che non devo andare di persona?” “Sicura”
Mi collego, e già lì cominciano i problemi perchè ci vuole la password... vabbè la richiediamo, me ne danno un pezzetto e poi, alcuni giorni dopo, per posta arriva la busta con il secondo pezzetto. Possiamo procedere... e già, tu credevi di procedere... bisogna generare una nuova password ed annullare quella appena avuta. Pazienza, dopo avere generato la nuova password e avuto finalmente accesso al modulo tanto ambito lo compilo, stampo, firmo, scannerizzo, e cerco di inviarlo con annessa copia sempre scannerizzata della carta d’identità materna, ma non si può perchè bisogna inviare i 2 documenti in un unico file ed io non ho modo di trasformarli. C’è un’unica soluzione alternativa: munirsi di delega e portare tutto alla sede dell’Istituto Previdenziale, brevi manu.
Con estremo disappunto, mi munisco di quanto richiesto e mi avvio.
Sorvolando sul fatto che l’affollamento era incredibile, che non c’era nessuno che dava informazioni all’ufficio informazioni, ho finalmente conquistato il mio numerino G20 e mi sono seduta in uno dei pochi posti liberi ad attendere pazientemente il mio turno. Dopo quasi un’ora il tabellone luminoso ha iniziato a lampeggiare G20 in rosso ed una voce recitava che ero attesa allo sportello 11. Ho guardato la sequenza degli sportelli e mi sono diretta verso il numero 10 pensando erroneamente che un po’ più in là ci sarebbe stato il numero 11. No! Lo sportello di mio interesse si trova tra il 6 ed il 7 .... logico no?
Dopo aver reso operativa la mia nuova password, inserito la pratica, protocollata (sbagliando e pasticciando) mi hanno licenziata con un poco rassicurante “Non si preoccupi la prossima volta potrà farlo da casa” .
La mattina è andata, rientrando speravo di farmi almeno un giro di vetrine ma dopo essermi infilata in libreria (con relativo inevitabile acquisto di Affari d'amore e un’altra guida di Boston) ha iniziato a piovere e sono dovuta rientrare in tutta fretta, accompagnata dalla netta sensazione che ci sarebbe stato un modo più semplice e pratico per risolvere una questione, tra l’altro marginale, e se sbandierano che tutto si può fare ON LINE sarebbe il caso che lo si potesse fare davvero!

6 commenti:

  1. terribile, sono questioni di lana caprina.
    le cose più semplici, e ne ho le prove, si riescono a fare dal sito dell'inps, ma "quando dici pensione dici danno!" Per lo meno da quel che sento in giro dalla gente attorno a me, anche andandoci fisicamente le pratiche pensionistiche talvolta sono una sorta di mission impossible :)

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    1. Dovevo fare una cosa semplicissima ma prima dovevo rendere "dispositivo" il pin è stato lì l'inghippo perchè comunque non riuscivo a farlo da casa visto che non possiedo il programma che zippa i file e comunque non lo saprei usare e come me credo la maggior parte delle persone normali o anziane (sempre come me ) che non hanno la tua dimestichezza con la tecnologia.

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  2. La mia amica Ely (link elysam) ha avuto la tua stessa "passione" per riuscire ad avere la post-maternità

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  3. Ehm ehm sono l'Amm.delegata di mia madre da qualche tempo e ti assicuro che l'incarico non è semplice.Un po' perche' l'amministrata novantenne è smaniosa e non capisce che oltre lei ho una famiglia di 5 persone da mandare avanti ed un po' perchè la burocrazia ci mette del suo.Come ho risolto?Andando al CAF.Pago quel che debbo ma in un paio di ore risolvo tutto.Comunque vorrei aprire una discussione su noi figli adulti che dobbiamo accudire genitori ultra......Non è semplice e a volte anche pesante...pur amando i ns. genitori
    paola

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  4. quando uno deve fare dei documenti é veramente una pena, ovunque....

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