Eccomi
tornata!
La breve escursione a Dublino è stata una piacevole pausa dalla
quotidianità, ho avuto freddo, tanto freddo, ma il cuore è sempre stato caldo e
l’umore alto vista soprattutto l’affettuosa compagnia e l’ottima ospitalità
del figliolo e della sua amata.
La
città ormai la conosciamo abbastanza bene perciò non abbiamo fatto i turisti, a
parte una visita alla Cattedrale di St.Patrick che le altre volte non eravamo
riusciti a vedere.
Il primo giorno complice un tempo a dir poco spettacolare
siamo andati a Howth a camminare sulle scogliere, in realtà la passeggiata non
è stata molto lunga visto che il sentiero era molto sdrucciolevole per il
fango, ma il panorama era fantastico.
La giornata è serenamente proseguita tra
chiacchiere e piccole spese in un clima di affettuosa familiarità. La sera
siamo stati a cenare in un pub, circondati da ragazzi ed assordati dalla musica
(decisamente un c’abbiamo più l’età)
ma è stato un modo per condividere qualche
scampolo di vita
con quel nostro figliolo così lontano.
Il giorno seguente
siamo stati allo stadio Aviva per una partita
di rugby tra Irlanda e Argentina.
Per me è stato un tuffo nel passato (quarant’anni fa) ed è stato davvero
bellissimo. Ho fatto la ola, ho cantato, ho esultato insieme a quarantamila
persone. Forse nei primi cinque minuti mi sono sentita un po’ scema poi
l’entusiasmo ha avuto la meglio e mi sono lasciata andare, sfogando tutta la
mia allegria. Non c’erano cordoni di polizia in tenuta antisommossa, nemmeno
cori di insulti, solo applausi e tensione sportiva,
lo sport vissuto per quello
che dovrebbe sempre essere:
un momento di divertimento !
La penultima
giornata l’abbiamo dedicata al passeggio
in centro, girovagando senza meta, tra le vetrine già addobbate per le prossime
festività, tra mercatini un po’ improvvisati e tra tanta gente vestita con un
abbigliamento decisamente poco adatto al periodo ed al vento che non ha mai
smesso di scompigliare le mie sempre disordinate chiome.
Purtroppo sono
arrivate anche le nuvole cariche di pioggia che ci hanno costretti ad un rapido
rientro.
Il giorno della partenza è
arrivato in un baleno ed è rimasto solo il tempo per una bellissima passeggiata di circa cinque chilometri fino all’Orto Botanico, a passo svelto il consorte ed io ci siamo diretti in
solitaria verso questo posto che io amo in modo particolare, vista la stagione
abbiamo visitato solo le serre delle orchidee e delle piante tropicali e
grasse.
E’ stata un’immersione nel verde che mi ha soddisfatto proprio. Poi l’aereo
quasi deserto ci ha riportato in Italia dove abbiamo trovato tanta pioggia ad
attenderci, e pure tante cose da fare per prepararci alle prossime feste quando
ci ritroveremo di nuovo tutti insieme e sarà davvero festa!
Bentornata a casa!
RispondiEliminaVeramente belle, le tue foto.
Ciao!
Bentornata, che bei posti!
RispondiEliminaE' vero, lo sport dovrebbe essere occasione di festa e non di litigate e violenza.
Anche a me piacciono molto gli orti botanici, ricordo quello di Kew Garden a Londra, che meraviglia!
Baci!
Questi fine settimana sono un vero toccasana. Mi sembra che tu lo abbia sfruttato al meglio, concedendoti relazioni sociali, natura, shopping e cultura. Insomma tutto il meglio.
RispondiEliminaBentornata!
Anche la mia collega ha il figlio che lavora a Dublino ormai da due anni e loro genitori ogni tanto vanno a trovarlo. Mi ha detto che è proprio un bel posto per vivere... e tu lo confermi. Anche se avere un figlio così lontano non è così facile...
RispondiEliminaSono felice che vi siete goduti la partitaaa!!!
Che meraviglia... ho letto estasiata, ma davvero felice per te. Dublino proprio la verrei vedere!
RispondiEliminaBello Margherita, un bellissimo viaggio! da ricordare per il calore umano oltre che agli stupendi paesaggi!
RispondiEliminaWow che bel viaggetto! L'Irlanda deve essere davvero bella, almeno così mi ripetono anche i figli. Ci mancava questo tuo post per convincermi del tutto! ;)
RispondiEliminanon mi era arrivato il tuo aggiornamento -__- il read di wp ogni tanto fa i capricci.
RispondiEliminaQuell'artista è fantastico, ma dimmi si notava un qualche trucco? oppure no?
Il tuo entusiasmo per la partita mi ha fatto ricordare quando io e marito siamo a stati a Vienna scoprendo per caso che c'erano gli europei di hockey su ghiaccio italia-svezia, ne abbiamo presi di punti, ma è stato bellissimo!