mercoledì 23 novembre 2011

London

Non riesco a trovare le parole che definiscano compiutamente l’impressione che ho avuto di Londra forse perché è una città esagerata!
E’ una città che intimidisce, massiccia e imponente. GRANDE! 

All’arrivo ero fin stordita dalla confusione di persone, di auto, di rumori che mi avvolgevano.

Innanzitutto abbiamo camminato tantissimo ed abbiamo visto tante cose, 
ma so per certo che non ne abbiamo viste altrettante, o forse di più.

La nostra “capogita” (la Figliapiccola) è stata perfetta, ci ha accompagnato, non senza fatica, a visitare musei e grandi magazzini (anche se chiamarli così è riduttivo), attraverso parchi e piazze, ci ha condotto su bus a due piani e nei sotterranei della tube, 
assistiti nei bar e nei ristoranti per illuminarci sui menù oscuri per noi che 
non mastichiamo bene la lingua!
La Tube è un luogo affascinante, mi ci sono persa senza mai capire né dove andavo né da dove venivo, la moltitudine dei viaggiatori mi ha avvinta, li ho scrutati, ho incrociato i loro sguardi senza sorriso, tutti tesi alla prossima fermata. Ce n’erano di ogni razza, ogni colore, ogni profumo, ogni abito, ogni religione. Innamorati, arrabbiati, stanchi, preoccupati, tutti i volti mi entravano nella mente e avrei voluto fotografarli per non dimenticarli. 
Nella Tube fa caldo, molto caldo se c’è tanta gente, un tepore rilassante se ce n’è meno. 
La Tube è rumorosa, è anche assordante, ma non senti parole, nemmeno risate, 
solo un forte rumore indistinto che ottenebra il cervello.
Londra è una città piena di odori, tanta puzza di poco pulito che si mescola con lo speziato dei cibi, con l'odore dello smog, dell'umidità, dell'erba, dell'umanità!

I parchi sono bellissimi sia con il sole che con la nebbia, in questa stagione in cui l’autunno non ha ancora spogliato del tutto le piante e la gamma dei colori è infinita, dal verde al rosso virando in tutte le tonalità dell’oro!  

Le visite alla National Gallery ed al Tate Modern mi hanno emozionata per la quantità e la qualità delle opere presentate, lo Science Museum mi ha sorpreso perché un museo così non lo avevo mai visto, un compendio delle scoperte dell’umanità che hanno cambiato la vita delle persone e della società dove la presenza di rumorose e allegre scolaresche e di stupefatti turisti lo rende unico e affascinante.

Abbiamo dedicato parte del nostro tempo alla visita del Covent Garden che ho trovato allegro e originale, in una piazzetta c’erano un gruppo di studenti del Conservatorio che suonavano per tirar su qualche sterlina, dei veri artisti! La musica classica non è sempre seria e paludata, loro l’hanno suonata con allegria, danzando per invitare i passanti ad un’offerta, sorridenti e pieni di energia.

Non poteva mancare un giro da Harrods che non ha mancato di sorprendermi per lo sfavillio delle sue luci, per l’infinita quantità di prodotti e per i prezzi! Sono comunque uscita con due pacchetti, un cd di musiche natalizie con cui condirò le prossime festività per la gioia dei familiari tutti ed un regalino da mettere sotto l’albero (non posso dire di più…) per il figliopiccolo.

Sono stati giorni intensi e piacevoli, ho cercato di tenere lontani i pensieri e son tornata con un bagaglio di buonumore che spero mi duri il più a lungo possibile!



12 commenti:

  1. Ti quguro che questo buonumore duri più a lungo possibile! :-*
    Grazie della tua cronaca, così simpatica e frizzante! :-)
    Fai una bella pubblicità alla città, malgrado la puzza! ;-)

    Ciao, Fior

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  2. Ma che bella descrizione, Margherita, sembrava d'esserci! Mi piace chi osserva anche l'umanità che incontra, oltre che i musei, le strade e i palazzi. Gli odori, le lingue, i visi, il movimento, insomma, rendono speciale una città... Bello!

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  3. Londra è una delle mie città preferite, ci sono stata molte volte e ogni volta ci torno volentieri.
    E' molto organizzata, alla fine tutto è semplice, le persone sono gentili anche se, coem dici tu, di fatto indifferenti a chi le circonda: questo è il guaio di tutte le grandi città.
    Forse da noi, almeno a Roma, non è ancora così, ma ci stiamo avviando su quella strada.

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  4. Sono quei viaggi, a volte inaspettati, che cambiano la visuale del quotidiano, e fanno bene, tanto bene...
    bentornata!

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  5. bentornata vicina, son contenta per il tuo buon umore e complimenti per come sai raccontare le cose che vedi..e senti:-))

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  6. adoro londra, lo sai, vero, margherita?

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  7. Come mi piacerebbe tornare a Londra!...anche se attraverso il tuo racconto è come se ci fossi stata ;)

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  8. @tutte non è facile conservare il buonumore ma ci provo! Ben ritrovate a tutte!
    P.S. Onda adesso dove sei?

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  9. ben tornata margherita!
    che bel viaggio rigenerante hai fatto, dai dai conserva il buon umore!

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  10. Beh, Londra è sempre Londra...
    Una città che affascina.
    Qui (El Chaltèn, Patagonia argentina) sta piovendo, per la gioia degli amanti delle alte montagne. Ahimè, le abbiamo potuto vedere nella loro interezza solo lunedì, arrivando in auto e il povero Oliviero Toscani della mia vita non è riuscito a fotografarle come avrebbe voluto perché erano in sfavore di luce...
    Pazienza. Domani sera torniamo a B.A. e sabato voleremo a Montevideo. Dovremmo trovare caldo e bel tempo (spero).
    Ho letto, infine, che Splinder concede ancora due mesi di attività. Menomale, così avrò il tempo di decidere cosa fare, una volta a casa. Tra l'altro, nel mio mini-blog su Blogspot non riesco a scrivere...
    Ciao, un abbraccio e a presto!

    Aggiornamento: avevo salvato il commento, non riuscendo a spedirlo, così te ne invio uno quasi-un-post, da questo luogo in cui Internet funziona.
    Oggi, sabato 26, dovremmo essere a B.A., in attesa di imbarcarci per Montevideo. Invece siamo ancora a El Calafate, essendo stato cancellato il volo. Presi, dirottati e sistemati in un hotel e adesso in attesa di partire in pullman per località 300 km a sud e di qui, a B.A.
    Speriamo in bene!!

    P.S. Un augurio di buon compleanno (probabilmente in ritardo) a chi-sai-tu.

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  11. che bello, sono felice di sentirti allegra per la trasferta, Londra davvero merita, e tua figlia come guida l'ha resa ancor piu' speciale.
    (ps: mi sono trasferita su wordpress, se serve una mano per ripescare i post del blog splinder fai sapere, mi son fatta le ossa su quello...)

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  12. Accidenti al nuovo blog...non mi fa notare i nuovi commenti......

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