domenica 18 agosto 2013

6 anni

Come ogni anno mi accorgo, tra lo stupito e l'incredulo che si avvicina il 17 agosto e sono passati 6 anni da quando ho iniziato a scrivere questo blog.

Ultimamente lo sto trascurando parecchio ma so bene qual è il motivo.

Non è che mi manchino le cose che vorrei dire, mi mancano proprio le parole perchè le delusioni superano le soddisfazioni. 

Non ho mai provato pudore dei miei sentimenti, in quanto veri e sempre sinceri, ora invece mi accorgo che sento il giudizio e l'ipocrisia altrui. 

E mi pesa. 

Il cammino di ciascuno di noi è fatto di salite accidentate e discese ripide, ora io sto camminando in un sentiero accidentato e non riesco più a trovare la strada maestra. 

Nemmeno qui. 

Mi auguro prima o poi di ritrovare le parole per riprendere a condividere serenamente emozioni, sentimenti e banalità.





sabato 17 agosto 2013

Limoni ripieni

Questa ricetta non è mia, ma di un'amica che me l'ha fatta gustare, è facile facile ma di grande effetto e gustosissima, l'ho trovata perfetta per le serate estive e le abbondanti libagioni. L'ho fatta e tutti, senza esclusione, l'hanno gradita :
  


* 3/4 limoni non trattati
* 1 vaschetta grande di Philadelphia
* una grossa manciata di capperi
* 4-5 alici (dipende da quanto sono 'grandi')
* 1 scatoletta di tonno

Svuotare i limoni fino alla pellicina bianca, tagliare il 'coperchietto' quindi con il coltello praticare una croce all'interno della polpa e poi con un po' di pazienza togliere la polpa con un cucchiaino.

Bisogna fare un po' d'attenzione a non rompere la buccia.
Mescolare con una forchetta il tonno sgocciolato con il formaggio, i capperi strizzati e le alici ben spezzettate.
Volendo si può aggiungere un pochino di prezzemolo o basilico o mentuccia.
Riempire bene i limoni facendo attenzione che non si creino vuoti d'aria, chiuderli col coperchietto, avvolgerli uno ad uno con la stagnola e metterli in freezer.

Toglierli almeno un'oretta prima di servirli. Quando sono abbastanza scongelati li si taglia a fette sottili e si dispongono nel piatto per servire. 

Buon appetito!

sabato 10 agosto 2013

Francesco



"Tutti noi siamo vasi d'argilla, 
fragili e poveri, 
ma nei quali c'è il tesoro immenso che portiamo."


Queste Sue parole mi aiutano a proseguire nel  cammino cercando di non preoccuparmi troppo delle cadute in cui continuamente inciampo e senza aver troppa paura di un finale in cui potrei andare in pezzi.

notte di fuoco

Le notti non sono mai silenziose se si vive sopra una tangenziale, ma dopo un po' ci si abitua ed i rombo dei motori diventa quasi una nonna nanna. 
Ma può capitare di risvegliarsi alla 3,14 con la sensazione che i rumori siano diversi, che so... 
un vetro infranto, una portiera che sbatte, un tramenstio e delle voci. 
Ti alzi e guardi fuori da sotto la tapparella non completamente chiusa. 
In realtà la visione è confusa perchè ti sei dimenticata di mettere gli occhiali e la tua vista da talpa complice il brusco risveglio, è ancor più incerta e vaga. 
Le ombre sono indistinte a stento riconosci la sagoma del camion delle bombole, 
il salice, la pompa di benzina. 
In realtà quelle figure umane non sono consuete ma 
immagini che ci sia una ragione a te ignota e non ne valuti l'importanza. 
Torni a letto e riprendi senza fatica il tuo sonno. 
Ma un odore acre ti riaccende la coscienza, altri confusi rumori ti risvegliano ed una strana e forte luce di nuovo attira la tua attenzione. 
Riguardi fuori, non senza aver inforcato gli occhiali e ...


finalmente ti rendi conto del pericolo, il camion delle bombole è in fiamme
la prossimità con la stazione di servizio è paurosa, altrettanto quella con tutti i condomini.
Si alza una orribile colonna di fumo nero e le fiamme sono sempre più alte.

In breve arrivano i vigili del fuoco
i balconi si popolano 
la paura è sempre più palpabile


si accendono le luci il getto delle pompe è alto ed intenso
il fumo diventa una grande nube più chiara che avvolge e inquieta,
lentamente il fuoco si spegne 
arriva gente, polizia, carabinieri i proprietari del camion
e tu resti lì a guardare ed a poco a poco realizzi lo scampato pericolo,
perchè lentamente prendi coscienza che se le bombole fossero esplose sarebbero stati proiettili lanciati contro le case e il serbatoio del distributore avrebbe provocato un incendio di ben maggiori dimensioni.

Pare sia stato un tentativo di furto o peggio un atto di vandalismo 
o intimidazione.
E' stata una gran brutta nottata!