martedì 15 settembre 2015

Tra rocche ed outlet

Non ho nipoti, nel senso che non sono (ancora) nonna, ma una nipotina ce l'ho anche se in qualità di zia. La vedo poco, la frequento raramente ma la tenerezza che mi lega è lei è profonda. Sono una tenerona e lei lo sa bene. Mi abbraccia sempre forte, mi dà carezze affettuose, mi osserva e mi guarda con attenzione che dimostra stima. Ora ha già 12 anni ed è più alta di me di una buona spanna. Ha i capelli lunghi e folti che maneggia incessantemente con ostentazione, un bel viso aperto e grandi occhi blu curiosi ed acuti. Non è esente da una buona quantità di brufoli adolescenziali. Parla con una buona proprietà di linguaggio anche se infarcisce le sue affermazioni con troppi : Tipo...cioè ..., non sempre riesce a fare un discorso con senso compiuto e le sue spiegazioni sono alquanto incerte e confuse ma si fa capire in un modo o nell'altro. Maneggia i suoi dispositivi elettronici con un'abilità che mi lascia senza parole, ma mi dicono sia un fatto generazionale. La scuola è per lei grande parte del suo mondo, non tanto come studio, pur essendo una brava scolara, ma soprattutto come momento di socializzazione, legge parecchio e ricorda quello che ha letto.
Da quando abbiamo preso il nostro camper le avevo promesso una gita insieme e finalmente dopo tanti tentativi abortiti ci siamo riuscite! Venerdì siamo partiti per farle provare l'avventura avventurosa della vita del camperista. Abbiamo gironzolato per la campagna emiliana tra le province di Parma e Piacenza alla ricerca di rocche e castelli. Abbiamo camminato su scomodi acciottolati e lungo deliziose piste ciclabili, visitato dimore storiche, piccoli musei gioiello e grandi palazzi, imparato molte cose nuove insieme. Non si è mai tirata indietro, non ha mai sbuffato per noia, mai un capriccio nè una protesta. Non so se è stato un caso o l'assenza della sua propria genitrice, ma devo ammettere che è stata una compagna di viaggio praticamente perfetta. Il suo entusiasmo e la sua freschezza ci hanno contagiato e gratificato non poco. Ha partecipato ad ogni attività proposta con passione.
Però ammetto che la sosta che l'ha resa felice come una pasqua è stata quella all'outlet di Mantova, e per fortuna! Sarebbe stata altrimenti troppo adulta per la sua età. Lì ha dato sfogo alla sua emozione. L'abbiamo lasciata libera di esplorare in autonomia tra i vari negozi e la sua soddisfazione era alle stelle. (Altro che musei e rocche!!!) e ce lo ha dimostrato con i suoi sorrisi e la sua incontenibile agitazione.
Tutto questo per dire che nonostante in casa le liti non manchino, la sua distrazione e svagatezza vengano fin troppo spesso riprese in famiglia, gli insegnamenti che le sono stati impartiti funzionano e in un ambiente nuovo e diverso ha saputo metterli in pratica tutti.
Mi chiedo con un po' di nostalgia se ci sarà un'altra occasione, il tempo sfugge veloce e anche solo tra sei mesi sarà molto cresciuta ... chissà se avrà nuovamente voglia di venie via con due zii di una certa età.


mercoledì 9 settembre 2015

finita?

Si.
L'estate è finita, al mattino c'è un gran bel fresco, la tentazione di restare sotto il lenzuolo è sempre più forte, mi sa che tra poco metteremo anche il primo plaid. le giornate scorrono ventose e per fortuna soleggiate ma si vedono frequenti grossi "stormi di uccelli neri" volteggiare formando stupende coreografie e sono i prodromi della nuova stagione che si avvicina sempre più. 
Il fresco pungente della sera ci fa chiudere tutte le finestre, tenacemente una rimane aperta ma tra poco anche quella verrà chiusa ed il rumore della strada arriverà di nuovo attutito. 
Oggi per la prima volta dopo tanto abbiamo fatto la pizza senza odiare il forno acceso. 
Ricomincia una nuova stagione e non prevedo giorni facili. 
Non ho mai atteso il freddo e sono piena di nostalgia per l'estate appena trascorsa, ma bisogna archiviarla. Penso a rimettere le calze e le scarpe chiuse con disappunto. 
Insomma si va avanti, progetti, promesse, speranze, tanti buoni propositi da trasformare in realtà. 
Ma soprattutto cerchiamo di mantenere tanta voglia di vivere e ricordiamo che