sabato 8 giugno 2013

regalo

Ho ricevuto il regalo di anniversario di matrimonio, l’ho vissuto, gustato e condiviso con allegria e serenità e questa è una cosa bellissima! Grazie a chi me lo ha regalato.

La sveglia suona alle 6,20, per me che vado a letto tardissimo è decisamente un’ora antelucana. Ma mi  alzo di slancio ed in brevissimo tempo sono pronta. Lo zaino fatto, le macchine fotografiche pronte, gli ombrellini presi, le giacche sistemate, i biglietti del bus nella taschina della borsa, i biglietti del treno nella tasca dello zaino …. Non manca niente. Alle 7,15, con il consorte, siamo già in strada. Il bus arriva puntuale e praticamente deserto, arriviamo in una decina di minuti in stazione ed il treno è in orario. Il sole splende già alto, non fa freddo anzi l’aria è tiepida ma frizzantina. Un piacere insomma. Con la mano nella mano saliamo sul treno diretti a Venezia, dove ci attende una giornata in compagnia di altri sconosciuti gitanti per visitare due isole della laguna : San Giorgio e San Lazzaro degli Armeni.
La giornata si è dipanata in tranquillità e serenità, sempre accompagnati da una temperatura finalmente  estiva ed una piacevole brezza che ha stemperato le ore più calde.
Non avevo mai partecipato ad una gita in compagnia di sconosciuti, e questi erano anche tutti pensionati dell’azienda dove ha lavorato il consorte. Ammetto che ero un po’ perplessa ma ho dovuto ricredermi. La loro compagnia è stata piacevole e pure divertente.

Le due isole sono bellissime e molto diverse l’una dall’altra. 
Nella prima c’è il monastero benedettino sede della Fondazione Fini che è elegante e opulento, raffinato ed entusiasmante. In particolare è meravigliosa la nuova Manica Longa ma ammetto che ogni luogo ha la sua magia ed è veramente affascinante. 


Un percorso nel rinascimento colto e ricco che lascia senza fiato! 

La seconda è più raccolta e ascetica. E’ grande come il convento dei monaci armeni che lì ancora vivono e pregano. Una realtà per me sconosciuta, un luogo ricchissimo di storia e di segni di una civiltà preziosa di mercanti e viaggiatori, questo luogo, per storia e cultura, è unico al mondo, una delle maggiori e più antiche testimonianze armene fuori della madrepatria. 
Veramente una scoperta spettacolare.



Una giornata senza pensieri, senza malinconie, senza altro che noi due, la nostra curiosità, il nostro affiatamento. E le conferme di questo tipo fanno sempre un gran piacere. 

3 commenti:

  1. Quanta serenità e bellezza in questo post! Sono davvero felice per te Margherita....e tanti auguri!!

    RispondiElimina
  2. Fa piacere leggere un post così... ( e ancora tanti auguri!!) :)

    RispondiElimina