Innanzitutto a nome di tutta la mia famiglia, voglio
ringraziare tutti per aver voluto ricordare il sacrificio del nostro nonno
unitamente a quello dei martiri Sfriso.
Per noi nipoti è un nonno sconosciuto e non solo per
la sua prematura scomparsa, anche perché i nostri genitori non hanno potuto raccontarci la sua vita in quanto il loro dolore è stato
devastante e lacerante. Pur non avendo memorie dirette, sappiamo che lo avevano
tanto amato ed avevano con lui un rapporto molto intenso. La morte lo ha
strappato alla famiglia con tanta violenza che probabilmente hanno voluto
rimuovere ogni ricordo ed il loro naturale pudore ha reso la cosa più semplice.
Solo da poco stiamo scoprendo quale persona fosse il
nostro nonno, soprattutto attraverso il ricordo che voi sacilesi avete di lui.
Ci state facendo conoscere , permettetemi, un eroe, un uomo buono e retto, un
medico che amava il suo lavoro e che curava tutti a prescindere dalla fede
politica o religiosa, evidentemente doveva essere anche un padre affettuoso e
amorevole se ha lasciato un vuoto così grande da volerli muti al suo cospetto .
Era un nonno che tanti hanno amato e tuttora amano per il bene che ha fatto,
per la dedizione che ha dimostrato per la gente della sua città, per il suo
coraggio e perché ha fatto diventare il nostro Carlo
l’ uomo che noi tutti abbiamo conosciuto.
Grazie perché non volete dimenticare queste persone
buone che sono state strappate ai loro cari dalla ferocia nazista, perché
ricordate che la storia non è fatta solo da eroi ma anche da persone normali
come il nostro nonno e gli altri martiri, che hanno combattuto per la loro e
soprattutto per la nostra libertà. Grazie perché ci permettete di far conoscere
queste vicende anche ai nostri figli ed alle nuove generazioni, tutti potranno
imparare dal loro comportamento: la generosità, il senso del dovere, il
coraggio, la disponibilità ...
Voi siete le “sentinelle della memoria” perché
rinnovate questi ricordi e li rendete ancora vivi ed attuali, perché riportate
al centro del cuore le figure più importanti della nostra storia.
Un triste e bel ricordo.
RispondiEliminaCiao, Fior
Sei fortunata ad aver avuto un nonno così e poterne essere gisutamente orgogliosa!
RispondiEliminaun grande nonno!
RispondiEliminaun nonno di cui andare fieri!
RispondiEliminaBellissimo e commovente quello che hai scritto cara Margherita!
RispondiElimina