sabato 11 maggio 2013

11 maggio

Sono passati 14 anni e sembra ieri. 
Oggi mentre camminavo solitaria cercavo di ricordare le cose belle che abbiamo condiviso ma mi venivano in mente solo quelle brutte, mi sono dovuta impegnare per ricordare le risate, le carezze, le piccole grandi avventure che hanno reso piena la nostra vita insieme. 
Chissà perchè? 
Eppure ce ne sono state e tante. 
Ho pensato che non mi ricordavo se ti ho mai chiesto se avevi paura, ma in realtà della morte non ne abbiamo mai parlato, cercavamo di pensare alla vita che stavamo vivendo 
ed era già abbastanza impegnativa. 
Complice l'ultimo libro che ho letto mi sono venute alla mente tante altre domande 
che non mi pare di averti fatto, ma sono parole vuote ora, 
sarebbero servite allora, forse avevano un senso. 
Probabilmente il tuo silenzio di allora è la risposta a tutte le mie domande.
Quello che ha senso è che ora ti ricordo con tenerezza e malinconia, che quello che abbiamo condiviso non è perduto ma vive nella nostra memoria. 
Come ogni anno ti saluto,
 richiudo le pagine del passato, 
ti lascio un bacio ed un abbraccio, e vado avanti.


12 commenti:

  1. son bellissime parole, Marghe.
    Penso che il ricordo tenero aiuti ad andare oltre, in qualche modo, perché quello,finché c'è memoria, rimane.

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  2. ho un groppo alla gola...ti mando un abbraccio Margherita ♥

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  3. Grazie a tutte, il dolore si è affievolito, 14 anni sono tanti e per fortuna la mia vita ha trovato un nuovo porto sicuro dove ripararsi e dove rinascere, ma non dimentico e ci tengo ogni anno a riflettere e ricordare perchè lui è stato l'Amore dei mie 20 anni, il padre dei miei figli, il maestro della post-adolescenza visto che mi sono sposata a 20 anni.

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  4. Il silenzio davanti alla morte è pudore, paura di ferire chi si ama, enormità di mistero, consapevolezza di non avere comunque risposte...e il silenzio, in questo momento terribile, unisce anziche dividere. Ti abbraccio tanto, tanto, tantissimo. Bacio.Mìgola

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  5. E' saggio il tuo atteggiamento cara Delphine, tenere stretti i ricordi che sono solo tuoi, e andare comunque avanti.

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  6. splendide parole...quel libro lascia tante sensazioni ed emozioni dentro

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  7. È giusto così lo sguardo al passato; tenero, nostalgico ma anche da spinta per andare avanti.
    Un sorriso per la giornata.
    ^___^

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  8. molto dolce, ma anche denso di consapevolezza di ciò che è stato e che avrebbe dovuto essere o non essere, senza sbavature o eccessi. Maturo,composto, bello.

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